COMUNE DI SOLARINO

ESEMPIO DI CALCOLO TARES E RAFFRONTO CON TARSU
 
 
La TARES, introdotta con il DECRETO “SALVA ITALIA” dal GOVERNO MONTI, sostituisce, in tutti i Comuni italiani, da quest’anno, la TARSU (Tassa Smaltimento Rifiuti Solidi Urbani), cioè la vecchia tassa sulla “spazzatura”.
 
La Tares riguarda lo smaltimento e raccolta dei rifiuti e di altri servizi comuni, quali illuminazione, manutenzione stradale, ecc. Ossia, oltre a pagare il tributo sulla base delle aliquote stabilite dal Comune ci sarà una parte, pari a 0.30 centesimi al mq che gli utenti dovranno pagare e che andrà direttamente allo Stato. Da qui un primo aumento obbligatorio.
 
Non vi nascondo che questa amministrazione ha avuto non pochi problemi nel determinare le aliquote in quanto l’unico criterio di scelta che avevamo era rappresentato da coefficienti imposti dallo Stato minimi e massimi. Ovviamente noi abbiamo scelto i minimi.
Partendo dunque da coefficienti stabiliti dallo Stato noi abbiamo deciso di non gravare troppo sulle famiglie ed in particolare sui nuclei con unico abitante, di norma pensionati o vedovi.
 
La TARES, per legge (Comma 29 dell’art. 14 del D.L. 201/2011), si paga in quattro rate trimestrali.
Per l’anno 2013 si pagherà in tre rate: ottobre, novembre e dicembre.
 
Si riporta un esempio di calcolo per 100 mq ed il relativo confronto con la TARSU:

 

   Variab. per famiglia  Fissa per mq Importo TARES 2013 per 100 mq Importo TARSU 2012
Famiglie di 1 componente              57,56             0,922            157,25            189,75
Famiglie di 2 componenti            134,31             1,070            253,37            217,35
Famiglie di 3 componenti            172,68             1,161            303,22            230,00
Famiglie di 4 componenti            211,06             1,241            351,88            241,50
Famiglie di 5 componenti            278,21             1,411            440,32            241,50
Famiglie di 6 o più componenti            326,18             1,480            497,86            241,50
Abitazioni stagionali – Locali abitativi tenuti a disposizione -  parte abitativa delle costruzioni rurali degli agricoltori               57,56             0,922            157,25  
Cantine, garage o altri simili luoghi di deposito (superfici domestiche accessorie)              57,56             0,922            157,25  
 
 
 
Gli importi delle prime due rate sono determinati in acconto, prendendo a riferimento l’importo versato per l’anno 2012 (TARSU).
L’ultima rata (di saldo), con scadenza dicembre 2013, conterrà inoltre una maggiorazione di 0.30 centesimi di euro per metro quadro, la cui quota è riservata per intero allo Stato e servirà per la copertura dei servizi indivisibili.
 
E’ preciso intento di questa Amministrazione, sensibile alle difficoltà economiche in cui versano tutti i cittadini, di individuare ogni possibile intervento volto a ridurre gli impatti negativi di questa tassa che, applicata secondo i parametri standard previsti dallo Stato, avrebbe effetti gravosi sulle famiglie e su alcune attività importanti della nostra economia.
Saranno valutati ed adottati tutti i meccanismi possibili per tentare di ridurre il carico sulle famiglie ed incrementare le agevolazioni per i meno abbienti.
 
 
      Il Sindaco                                                                                                L’Assessore ai Tributi
Sebastiano Scorpo                                                                                        Mariaelisa Mancarella